Dal 21 al 24 settembre, la quarta edizione del festival internazionale che vede protagoniste le più innovative performance di spettacoli audio-video dal vivo.
Il festival originale che si inserisce naturalmente nel contesto della produzione del Museo di ARTE Contemporanea romano, coinvolge quattordici artisti provenienti da otto nazioni, riflette lo spirito della nostra epoca in cui la tecnologia ha invaso ogni aspetto della quotidianità.
Quattro giornate per sperimentare e diffondere nuovi messaggi e prospettive che infrangono definitivamente le regole della narrazione tradizionale, che scuotono con quadri visivi dirompenti per suscitare sensazioni ed emozioni profonde ed improvvise. Il Live Cinema è una tecnica narrativa sperimentale applicata al video performativo, che dà vita alla creazione simultanea di suoni e di immagini in tempo reale, in cui i parametri consueti del cinema narrativo, rappresentati dalla soggettività fotografata della camera, si espandono in una concezione più ampia.
LCF indaga e promuove attraverso performance inedite – o presentate per la prima volta in Italia – realizzate in real-time – un nuovo immaginario che abbatte le frontiere tra il mezzo e il contenuto. Manipola immagini ed utilizza diverse tecniche di approccio alla creazione, frutto dell’improvvisazione e dell’abilità del nutrito cast internazionale, offrendo una panoramica delle diverse modalità di interpretare il Live Cinema, dall’analogico dei proiettori 16mm agli ultimi prodotti digitali, unendo macchine, arte e tecnologia.
In programma due perfomance al giorno e per la prima volta in Italia il futuristico live show in Virtual Reality dell’artista iraniano Ash Koosha. Da non perdere anche Klaus Obermaier, austriaco ideatore di numerose opere multimediali e crossmediali e Funki Porcini, uno dei pionieri dell’etichetta britannica Ninja Tune. Anticipa “SCREENINGS”, una preview del festival fino al 20 settembre, giornata dedicata alla conferenza sull’Audience Development, in cui organizzazioni e istituzioni di Roma individueranno le migliori strategie per aiutare artisti europei ad ampliare la eco deli festival. Ad arricchire la programmazione il worshop sul Digital Storytelling curato da Francesco Iezzi. Sempre gratuitamente una selezione di documentari, interviste, backstage, nonché il percorso storico dalla videoarte fino ad oggi.
Live Cinema Festival fa parte del progetto AVnode | LPM 2015 > 2018, Large Scale Cooperation Project formato da partner provenienti da dodici paesi europei, che si propone di sviluppare la cultura del video dal vivo con la produzione di trentasei festival e più di duecento eventi satellite in tre anni.